2.5.11


Spesso si fanno degli errori...e da questi errori si impara,ma non bisogna lasciarsi condizionaredagli eventi, si rischia di perdere la propria identità, per quanto strano possa sembrare , per poi vedere la vita sotto l'ottica delle conseguenze alle esperienze fatte... non si vede piùcosa ha da offrire lo scorrere del tempo, i dettagli, quelli sono il fattore importante,l'accumulo dei dettagli è ciò che crea l'insieme di una persona ... ma se vengono travisati i dettagli perche ad esempio partiamo prevenuti,non sappiamo più cosa è giusto e cosa è sbagliato...e tutto per una consegunza? Cosa vogliamo non possiamo saperlo, ma possiamo avere un ottica generale di quello che cerchiamo ... e non lo accettiamo a pieno.
La verità è che non facciamo i conti con noi stessi non ci confrontiamo con quello che siamo o che stiamo diventando giorno dopo giorno in base alle esperienze fatte... e a volte ci sfuggono le cose importanti o belle ...perchè è quello che crediamo giusto in quel momento , ma è poi , quello che vogliamo?
Le situazioni e le persone cambiano, le esperienze forgiano il carattere ogni giorno non solo quando si è bambini...e giorno per giorno diventiamo qual 'cos'altro , per questo ogni tanto dobbiamo guardare quello che siamo diventati fino a quel momento ... possiamo avere il mondo vicino ma fondamentalmente siamo soli , nelle decisioni e nella vita non bisogna cercare l'indipendenza...
ci sono cose che si affrontano anche non avendone la forza o la conoscenza per contrastare questi eventi ....
siamo tutti qual cos'altro, per questo posso amare uno sconosciuto che mi regala un minuto di magia ed essere indifferente a persone indifferenti "che mi sono vicine" ci sono bambini che ti insegnano a vivere e persone che non capiscono le cose più elementari ... non osservano, non ascoltano, non ci si interessa.
si perde con l'illusione di vincere ...illusione, tutto è illusione proprio per questo il nostro stato d'animo condiziona la nostra giornata ... è solo come vediamo le cose che ci fa avere problemi o meno ...infatti anche io vado a giornata o meglio a ore ... un poeta disse "finche rimango nel mio mondo non ho problemi, è fuori che fa paura .." Ma chi stabilisce i confini tra il mondo privato e quello esterno?